I prossimi appuntamenti del Festival Shakespeare

Continua per tutto il mese di luglio lo Shakespeare Festival nel centro storico di Lucca. 

L'appuntamento teatrale, giunto alla settima edizione e diretto da Antonella Padolecchia in collaborazione con Andrea Colombini, ha in serbo ancora quattro appuntamenti. 

Alcuni momenti dello Spettacolo della Compagnia Teatro Impiria

Domenica 10 luglio, alle 21,30 nella Chiesa di San Giovanni, i due protagonisti saranno «Shakespeare... e l'amore». La Compagnia d'Arte Scenica di Roma mette in scena un caleidoscopio amoroso: tutte le fasi del sentimento, le sfaccettature e i riflessi si intrecciano e
susseguono in questo spettacolo diretto da Diana Davak, regista bulgara formatasi all'Accademia d'Arte del Teatro di Sofia. Da Romeo e Giulietta a La Tempesta, da Amleto a Macbeth, Shakespeare trova sempre le parole per parlare d'amore.

Martedì 12 luglio, alle 21,30 la Chiesa di San Giovanni si riempirà de «L'eredità delle parole - Il principe Amleto lo protegga il cielo così sia». Le battute di Shakespeare si uniscono alle parole di Simone Weil, T. S. Eliot, W. H. Auden, per dar vita a un racconto fatto di cerchi concentrici. Di e con Paola Lazzari.Domenica 17 luglio, alle 21,30 nella Chiesa di San Giovanni, va in scena «Hamlet», la storia di un ragazzo -il principe di Danimarca- che custodisce un terribile segreto sulla morte del padre. Un gioco al massacro, a colpi di dubbi e fendenti mortali, porterà Hamlet a isolarsi da tutti. Persino dalla bellissima Ophelia, destinata a finire, pazza di dolore per la fine improvvisa e inspiegabile di un amore, sul fondo di un torrente. In lingua originale inglese, lo spettacolo è diretto da Antonella Padolecchia e messo in scena dai giovani attori della Compagnia Next Artists. 

Segue, venerdì 22 luglio, alle 21,30 nella Chiesa di San Giovanni, lo spettacolo in italiano «Don Chisciotte» di Miguel De Cervantes, selezionato per la categoria «I contemporanei di Shakespeare». A portarlo in scena è uno dei talenti teatrali più premiati in Italia: Corrado D'Elia, della Compagnia dei Teatri Possibili di Milano. Il cavaliere dela Mancia invita a perdersi per ritrovarsi. Non è mai troppo tardi per scegliere i propri ideali e inseguire avventure che nessun altro vede, se non noi. Ci vuole coraggio per essere romantici: il realismo e il cinismo lasciatelo ai poveri di fantasia e di... attributi. 

Il Festival si conclude in bellezza Martedì 26 luglio, con un doppio evento nel suggestivo scenario di Piazza Anfiteatro, nel cuore di Lucca. Dalle 19,30 l'antico teatro romano voluto dall'imperatore Claudio vibrerà a colpi di passioni vulcaniche, estro ed entusiasmo. 

E' «Shake!», il concorso per talenti emergenti che invita giovani attori da tutta Italia a sfidarsi a colpi di battute. Ogni compagnia partecipa con un lavoro di ispirazione shakespeariana e ha 30 minuti per dimostrare di saper scuotere il pubblico con Shakespeare, in una parola...Shake!  A seguire, quando scenderà il buio, l'Anfiteatro cambierà veste e si trasformerà in un bosco di fate e folletti, per far sognare il pubblico in una notte di mezza estate. «A MidsummerNight's Dream» è lo spettacolo in lingua originale inglese scelto dalla Next Artists per chiudere la VII edizione del Festival. Inno all'amore mutevole e beffardo, quello che scombina le coppie e confonde i sentimenti, Il Sogno è la più grande eredità che Shakespeare ha lasciato agli amantidi tutti i tempi: non giurate per sempre, chi rincorre sarà rincorso e chi disprezza soffrirà d'amore. Tutto può accadere, quando si è di passaggio in un bosco, in una notte di mezza estate. Impossibile salvarsi, ognuno sarà travolto. E, al risveglio, ogni follia apparirà lontana. I pianti, i colpi di testa, gli amori improvvisi sembreranno un sogno, «polvere spazzata dietro la porta» come dice il folletto Puck, servitore di Oberon. 

Sappiate, però, che la porta potrebbe riaprirsi da un momento all'altro. Siete pronti?