mercoledì 17 novembre 2010

Rufus Wainwright canta i Sonetti

Alla vigilia del loro debutto, Der Spiegel International titolava «Shakespeare's Sonnets Debut in drag». E in effetti «Sonnets», lo spettacolo sui Sonetti di Robert Wilson, andato in scena nell'aprile del 2009 al Berliner Ensemble, è stato un trionfo di travestimenti e travestiti. Del resto: siete sicuri che la Dark Lady fosse davvero una Lady? 
Uno spettacolo definito «dreamlike», onirico, grazie anche alla partecipazione del grande cantante canadese Rufus Wainwright, considerato il fondatore del genere «popera», un po' pop un po' opera, cresciuto a pane e solfeggio (fin da piccolo girava l'America in tour con la madre e la sorella; oggi canta, suona il piano e la chitarra).
Per chi non lo sapesse, Rufus ha messo in musica alcuni Sonetti di Shakespeare. E Wilson, grande regista teatrale, l'ha voluto con sé sul palco reso celebre da Brecht.
E, se lo ascoltate in questo video, capirete il perché. 

Signore e Signori, Rufus Wainwright canta il Sonetto 20, «A Woman's Face», sul palco del Berliner Ensemble.